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Una scarpa tacco 12 comoda ed ecocompatibile con “Eco HT-Shoes”

Publication date: 06.02.2012
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Scarpe da donna comode, eleganti ed ecocompatibili, nonostante il vertiginoso tacco 12. Questo il succo del progetto “Eco HT-Shoes”, finanziato dalla Regione Toscana con 1.400.000 euro e finalizzato alla creazione di un nuovo marchio capace di rilanciare il settore calzaturiero.

Il prossimo 4 marzo, in occasione del Micam 2012 di Milano, sarà presentata ufficialmente la collezione nata da questo progetto e che comprende scarpe di tutti i modelli, dalla ballerina al tacco 12. Caratteristiche della scarpa “Eco HT-Shoes” sono la sua grande adattabilità alla fisiologia e alla postura di chi la indossa, l’elevata resistenza all’invecchiamento, l’antibattericità e l’antistaticità. 
Il tutto realizzato con processi produttivi ecosostenibili.

Il progetto Eco HT-Shoes si è avviato nel 2009 all’interno di una filiera ben strutturata, localizzata nel comprensorio toscano del cuoio. La filiera comprende le aziende partner Everyn e Maruska (calzaturifici), ARS-Suola (suolificio), Giorgio (tacchificio) e ARTEA (conceria). A queste piccole imprese del distretto industriale del Valdarno inferiore si affiancano tre organismi di ricerca: i Laboratori ARCHA, la Scuola Superiore Sant’Anna (l'Istituto di BioRobotica ha curato l'importante aspetto ergonomico) e il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa. Sono questi organismi ad assicurare la continuità della ricerca e quindi dell’innovazione, requisito indispensabile per la crescita non soltanto dei prodotti calzaturieri a marchio Eco HT-Shoes, ma anche della filiera e dell’intera struttura organizzativa a sostegno del progetto.

La realizzazione del progetto ha avuto ed avrà importanti ripercussioni socio-economiche nel settore della calzatura in quanto favorirà la diffusione del know-how e dell’esperienza alle nuove generazioni di produttori, stilisti, tecnici e tecnologi, che a causa dell’esternalizzazione della produzione verso altri Paesi registrano un calo non soltanto dei costi ma anche del livello qualitativo.

Attraverso una opportuna politica di disseminazione dei risultati, sia ai fini commerciali sia ai fini del trasferimento delle conoscenze, HT-SHOES si è adoperata per creare professionalità da trasmettere alle nuove generazioni, al fine di assicurare un continuum generazionale al settore calzaturiero Toscano con la creazione di nuovi posti di lavoro. Già nella prima fase del progetto la filiera ha incrementato il numero dei dipendenti creando nuova occupazione in un momento di crisi generale caratterizzato da licenziamenti o chiusure aziendali.

Il dinamismo cui è improntato il progetto Eco HT-Shoes non concerne esclusivamente gli aspetti tecnologici e produttivi. Anche il profilo organizzativo riveste grande rilievo, con l’obiettivo di far evolvere, contemporaneamente al prodotto, tutta la filiera produttiva in ogni sua componente. Si delinea così un progetto che ha davvero la capacità di toccare tutti i punti nevralgici della moderna imprenditoria toscana.

Per maggiori dettagli : www.ht-shoes.it